Roma ha approvato il Piano Casa 2025 con contributi affitto, acquisti di immobili e nuove case ERP. Persistono però migliaia di nuclei in lista, occupazioni e tensioni nei quartieri.Bilanciare diritto all’abitare, legalità e sostenibilità economica scegliendo tra aumento patrimonio pubblico, sostegni all’affitto e contrasto alle occupazioni.Acquisto immobili occupati; potenziamento contributi affitto e graduatorie ERP; spinta a misure nazionali; priorità al contrasto alle occupazioni.Le scelte incidono su coesione sociale, legalità e qualità della vita di migliaia di famiglie.Indica priorità e strumenti più efficaci per ridurre l’emergenza e prevenire conflitti di vicinato.
Si confrontano: conferma con prescrizioni e trasporto su ferro; ridimensionamento puntando su riduzione e riciclo; sospensione per nuova valutazione partecipata; abbandono a favore di filiera alternativa (trattamenti, digestione anaerobica). Ogni scelta comporta diversi impatti ambientali, economici e temporali.Le decisioni sulle condizioni di esercizio influenzeranno territorio e pianificazione rifiuti per decenni. È il momento di incidere su prescrizioni, mitigazioni e ruolo dei comuni coinvolti.Roma avvia il cantiere del termovalorizzatore di Santa Palomba mentre comitati, comuni limitrofi e Regione contestano impatti ambientali, consumi idrici e trasparenza autorizzativa. L'impianto è elemento centrale per chiudere il ciclo dei rifiuti capitolino.Permangono ricorsi, richieste di Inchiesta Pubblica e timori su aria, acqua e viabilità (via Ardeatina). Il nodo politico‑tecnico riguarda dimensioni, prescrizioni e modelli di trasporto dei rifiuti.Valuta le opzioni strategiche, indica priorità e proponi contributi su riduzione rifiuti, trasporto, tutela ambientale e governance intercomunale.
Il presidente del Napoli ha proposto un nuovo stadio a Poggioreale (area Caramanico) come progetto di rigenerazione finanziato da capitali privati. Comune e ZES hanno evidenziato criticità legate a suolo, bonifiche e al mercato Caramanico, mantenendo aperta l’alternativa del restyling del Maradona o altre sedi nell’area metropolitana.La città deve decidere tra rigenerare Napoli Est con un impianto ex novo, ammodernare lo stadio esistente o valutare altre aree, bilanciando impatti economici, sociali e ambientali.Nuovo stadio a Poggioreale; restyling del Maradona; nuova sede metropolitana (es. Afragola); rinvio concentrando risorse su impianti già avviati.Le decisioni definiscono il futuro sportivo e urbano, l’uso di aree dismesse e gli equilibri tra quartieri e tifosi.Valuta dove e come realizzare l’impianto, indicando priorità su rigenerazione, accessibilità e sostenibilità economica.
La ZTL Fascia Verde 2025–2026 definisce divieti per veicoli più inquinanti, con deroghe e aggiornamenti periodici.Quale equilibrio tra salute pubblica, costi sociali e chiarezza delle regole?Confermare regole attuali; estendere gradualmente i divieti con incentivi; rimodulare con più deroghe; ripensare puntando su TPL, sharing e riscaldamento.La misura è in evoluzione e necessita di monitoraggi e correttivi condivisi.Vota l’impostazione e le priorità per efficacia ed equità.
Il rogito sul Meazza e il progetto del nuovo stadio da 71.500 posti aprono una fase di scelte su demolizione, rigenerazione e tutele del bene storico. Il quartiere vive tensioni tra aspettative di investimento e timori su cantieri e memoria.Ricorsi pendenti, ipotesi di vincolo culturale e discussioni su volumetrie commerciali e servizi locali mantengono aperta la decisione sul futuro dell'area San Siro.Si valutano: demolizione quasi totale con mitigazioni; nuovo stadio preservando parte del Meazza multifunzione; riduzione volumetrie con più verde; sospensione fino a chiarimenti legali e tutele; ciascuna opzione equilibra redditività, identità e impatti urbani.Le scelte influenzeranno vivibilità, economia di prossimità e patrimonio architettonico. Il coinvolgimento anticipato può prevenire conflitti e orientare compensazioni.Esprimi preferenze su modello di rigenerazione, grado di conservazione e priorità sociali del progetto.
La Municipalità 7 sperimenta una ZTL temporanea con calendario definito tra ottobre e dicembre 2025.Come migliorare vivibilità e sicurezza tutelando le esigenze di residenti e attività?Rendere definitiva la ZTL; mantenerla con correttivi; limitarla a periodi di eventi; non renderla stabile e puntare su altre misure.I dati della sperimentazione orienteranno la decisione finale.Indica preferenze e priorità per orari, accessi, TPL e parcheggi.
La linea tramviaria 3.2.1 Libertà–Bagno a Ripoli è in pieno cantiere: deviazioni traffico, tagli di alberi, riduzione parcheggi e misure di ristoro economico accompagno l'avanzamento lavori.Disagi quotidiani per residenti e commercianti, conflitto su perdita di alberi e tempi di cantieri. Restano aperte mitigazioni definitive e assetto viario.Si confrontano scelta di confermare il tracciato rafforzando ristori; modifiche mirate nelle zone critiche; ripianificazione viabilità con ciclabili e zone 30; sospensioni locali per partecipazione strutturata. Ogni opzione bilancia tempi opera e qualità urbana.Le decisioni su ristori, verde compensativo e viabilità influenzeranno vita dei quartieri fino e dopo il 2026. Coinvolgimento anticipato può migliorare equilibrio tra benefici e impatti.Vota su strategie di cantiere e priorità future, proponendo esigenze locali e soluzioni di mobilità sostenibile.
Il limite generalizzato di 30 km/h a Bologna è al centro di ricorsi e dibattito: tassisti e categorie economiche contestano l'impatto mentre il Comune evidenzia dati positivi su incidenti e qualità dell'aria.La riapertura del contenzioso amministrativo crea incertezza su perimetro e estensioni future. Serve valutare equilibrio tra sicurezza, fluidità e accettazione sociale.Opzioni in discussione: conferma dell'attuale perimetro con campagne e controlli; rimodulazione riportando arterie a 50 km/h; sospensione parziale in attesa sentenza; estensione progressiva ad altre aree metropolitane con investimenti su ciclabilità.I dati preliminari orientano scelte che possono diventare modello nazionale. Contributi pubblici possono ridurre conflitti e migliorare efficacia.Valuta gli scenari, indica priorità tra sicurezza, fluidità, ambiente e sostegno alle categorie coinvolte.
Il decreto VIA-VAS sul masterplan 2025–2035 di Peretola approva nuova pista da 2.200 metri e ampliamento terminal. Istituzioni e sostenitori vedono una svolta per connettività, mentre oltre 40 associazioni e comuni sollevano critiche ambientali e idrauliche.Conflitto aperto su consumo di suolo, rumore, sorvoli e ruolo del Parco Agricolo della Piana. Annunciati ricorsi e richieste di alternative integrate con Pisa e rete ferroviaria.Scenari: attuazione integrale con mitigazioni previste; riduzione dimensioni e rafforzamento misure rumore; riprogettazione con sistema aeroportuale Firenze–Pisa e ferrovia potenziata; blocco ampliamento privilegiando Parco Agricolo come infrastruttura verde. Ogni opzione impatta sviluppo economico, ecosistemi e asset territoriale.Le decisioni sul masterplan orienteranno mobilità aerea e uso della Piana per decenni. Partecipazione può migliorare equilibrio tra accessibilità e tutela ambientale.Valuta scenari, indica priorità tra sviluppo aeroportuale, rumore, ecosistemi, rischio idraulico e governance intercomunale.
Le linee Rossa e Verde del tram di Bologna avanzano con fondi PNRR e tempi stretti. I cantieri generano traffico, rumore e cali per il commercio, mentre il Comune punta a rispettare le scadenze.Come completare l'opera entro i termini minimizzando impatti su quartieri, accessi a ospedali e attività economiche, con una comunicazione efficace.Proseguire come da cronoprogramma; rimodulare fasi e aree critiche; rafforzare ristori a residenti e negozi; rivedere tracciato/orari in zone più esposte.Le scelte di questi mesi definiscono qualità della vita, tempi dei cantieri e benefici futuri del TPL.Vota strategie e priorità, proponi mitigazioni per traffico, accessibilità e sostegni al commercio.
Il restyling dello stadio Artemio Franchi procede tra ritardi, ipotesi di trasloco della Fiorentina e richieste di spazio di cantiere che impattano il mercato storico di Campo di Marte.Bilanciare tempi e costi dell’opera con tutela del patrimonio di Nervi, esigenze della tifoseria e continuità del mercato rionale.Confermare cronoprogramma; rimodulare cantieri per ridurre impatti; definire stadio alternativo temporaneo; aprire confronto pubblico su accessibilità e usi degli spazi.Le scelte incidono su fruizione sportiva, attività locali e qualità dello spazio pubblico fino a Euro 2032.Valuta scenari e priorità su tutele, tempistiche, mercato e vivibilità del quartiere.
A Bagnoli partono i lavori di bonifica in mare e si definiscono interventi per America’s Cup 2027 e la nuova Città della Scienza. Istituzioni parlano di occasione storica, comitati chiedono più spiagge e spazi pubblici.Equilibrare sviluppo economico, qualità ambientale e reale restituzione del mare ai cittadini.Confermare il piano; aumentare spiagge pubbliche e parchi costieri; patto vincolante con quartiere; ricalibrare volumetrie privilegiando funzioni sociali/culturali.Scelte e opere sono in corso: il coinvolgimento può orientare accessi, monitoraggi e uso degli spazi.Esprimi priorità su bonifica, spiagge, lavoro e ruolo della nuova Città della Scienza.
Indica priorità e mitigazioni per traffico, fruizione del fronte mare e tutela delle attività.Le scelte progettuali sono ancora definibili e impatteranno mobilità e vita del quartiere per anni.Comune e Autorità di Sistema Portuale avviano la riqualificazione del waterfront di via Crispi: nuova viabilità, parco lineare e connessioni tra porto e città.Bilanciare qualità paesaggistica e accessi pubblici con esigenze logistiche e impatti dei cantieri su traffico e attività.Confermare progetto con viabilità sotterranea; aumentare spazi verdi e accessi pubblici; avviare percorso partecipativo di quartiere; frazionare maggiormente il cantiere.
Tra Vallette, Borgo Vittoria, Madonna di Campagna e Borgo Filadelfia sono in corso nuovi tracciati ciclabili con ridisegno di corsie e marciapiedi. La perdita di posti auto ha generato proteste di residenti e negozianti.Conciliare sicurezza e continuità delle ciclabili con la domanda di sosta e l’accessibilità per attività locali.Confermare i tracciati; restituire parte dei parcheggi; sperimentare soluzioni leggere e flessibili; moratoria finché non si chiudono i cantieri aperti.Le scelte attuali definiranno connessioni periferia‑centro, vivibilità dei quartieri e impatti sul commercio.Esprimi preferenze su assetto definitivo e priorità per sicurezza, sosta e cantieri.
Il Tram del mare punta a collegare San Giovanni a Teduccio con centro e lungomare integrandosi con Linea 1 e 6. I cantieri tra via Acton, Riviera di Chiaia e via Giordano Bruno generano traffico e proteste.Come attivare il servizio in tempi certi riducendo impatti su quartieri e attività.Accelerare i cantieri; rimodulare nelle aree più critiche; limitare il progetto al tratto San Giovanni–Vittoria; ripensare tracciato e gestione traffico.Le scelte influenzano mobilità costiera e qualità urbana per anni.Indica la strategia preferita e le priorità per mitigazioni e integrazione con metro e sosta.
Dal 2026 Milano estenderà Area C anche a sabato e domenica con ticket dedicato, nell’ambito di politiche per ridurre traffico ed emissioni. Il percorso partecipativo Möves punta a rafforzare mobilità attiva nei quartieri.Trovare un equilibrio tra qualità dell’aria, accessibilità economica e sostegno al commercio.Applicazione 7/7 con TPL e mobilità attiva; fasce orarie e parcheggi scambiatori; sospensione dell’estensione puntando su Möves; correttivi sociali (sconti/esenzioni).Le regole e i correttivi si stanno definendo: il confronto può migliorarne efficacia ed equità.Valuta scenari e priorità tra sostenibilità, economia locale ed equità.
Il progetto LOC per Piazzale Loreto mira a trasformare il grande incrocio in una piazza verde con nuove connessioni pedonali e ciclabili. Il percorso è rallentato da revisioni politiche e dall'inchiesta urbanistica su Milano.Come combinare riqualificazione e interesse pubblico evitando eccessiva privatizzazione dello spazio e rischi di gentrificazione?Confermare il progetto con adeguamenti; ridurre la componente commerciale; riprogettare con processo partecipativo; sospendere e riallocare risorse.Le scelte attuali determineranno qualità urbana, accessibilità e usi della nuova piazza per anni.Vota sul modello di trasformazione e indica priorità su verde, spazio pubblico, mobilità e impatti sociali.
Il progetto definitivo per lo stadio della Roma a Pietralata procede tra obiettivi legati a Euro 2032 e promesse di rigenerazione del quadrante est.Alberi, bosco, scavi archeologici e costi mantengono aperto il confronto su sostenibilità e priorità.Proseguire con forti compensazioni; ridurre volumetrie e funzioni commerciali; spostare risorse su mobilità/servizi; fermare e riaprire un percorso partecipativo.Le decisioni incidono su verde, accessibilità e qualità urbana di tutta l’area est.Esprimi la direzione preferita e le priorità per mitigazioni e utilizzi pubblici.
La Linea 2 da nord a sud prevede oltre 30 stazioni e treni automatici. Concorso di idee, gare e appalti sono in corso.Costi elevati e tempi lunghi pongono il tema delle priorità e degli impatti di cantiere.Confermare il progetto 2032–33; realizzare per lotti prioritari; potenziare tram e bus riducendo il perimetro; nuovo confronto pubblico su tracciato e stazioni.Le scelte condizionano la rete TPL e la trasformazione degli assi urbani per decenni.Indica strategia, lotti prioritari e criteri per stazioni accessibili.
La riqualificazione di Corso Buenos Aires con nuove corsie ciclabili e interventi verso Loreto modifica una delle arterie commerciali più intense della città.Conciliare sicurezza e mobilità attiva con esigenze di sosta, carico-scarico e traffico privato.Confermare le corsie protette; rimodulare con più sosta breve; fasce orarie differenziate per consegne/auto/bici; sospendere modifiche finché non si conclude Loreto.Le scelte definiranno convivenza tra utenti e salute del commercio di prossimità.Vota l’assetto preferito e indica priorità per sicurezza, continuità e logistica urbana.
Il progetto dello Skymetro per la Valbisagno è finanziato ma contestato da comitati, associazioni e parte del nuovo governo cittadino. Il MIT ha escluso proroghe, legando i fondi al completamento dell’iter entro il 2025 mentre emergono proposte alternative (metro/tram) per ridurre impatti e salvare le risorse.La scelta strategica è decidere se mantenere l’opera sopraelevata, riprogettarla come tram/metro leggera meno impattante o rinunciare ricollocando i fondi, con rischio di perderli.Conferma del tracciato attuale; revisione radicale verso soluzione metro/tram integrata; rinuncia e riallocazione risorse su altre opere di mobilità nella valle.I tempi ministeriali stringono e le decisioni condizioneranno collegamenti, paesaggio e uso dei finanziamenti nazionali.Valuta le opzioni e indica priorità tra collegamento rapido, tutela della valle, coinvolgimento dei comitati e sostenibilità economica.
La riqualificazione della Costa Sud (Bandita–Acqua dei Corsari e Parco Libero Grassi) avanza tra interventi approvati, sospensioni cantieri e ricorso di un comitato di quartiere.Coordinare lungomare, parchi, bonifiche e collettore fognario bilanciando tempi PNRR, degrado e ascolto dei residenti.Attuazione integrale del progetto; modifica recependo osservazioni dei comitati; ripensamento con masterplan unico costiero.Le scelte su varianti e cantieri determineranno accesso al mare e qualità urbana di un’area storicamente degradata.Indica preferenze e priorità su accessi balneabili, tempi, ascolto del quartiere e coordinamento infrastrutturale.
La tranvia Termini–Vaticano–Aurelio (TVA), pensata per il Giubileo, affronta proteste per abbattimenti alberi e richiesta di riorientare l’obiettivo PNRR sui nuovi tram.Definire se proseguire il tracciato attuale, rimodularlo con minore impatto o rinunciare concentrando risorse su mezzi e rete esistente.Procedere con mitigazioni; rimodulare percorso preservando verde; rinunciare e investire su tram e manutenzioni diffuse.Decisioni influenzano collegamenti con Vaticano, alberature storiche e uso fondi PNRR.Esprimi preferenze su percorso, tutela del verde e efficacia dell’investimento pubblico.
Il tratto del GRAB su via Guido Reni sostituisce parcheggi con ciclabile e riqualificazione davanti al Maxxi; nasce il comitato SOS Guido Reni che blocca i lavori.Equilibrio tra mobilità attiva, riqualificazione dello spazio culturale e disponibilità di sosta per residenti e attività.Confermare progetto; modificare tracciato recuperando posti auto; spostare il tratto altrove mantenendo parcheggi.Le decisioni definiscono continuità del GRAB, conflitti locali e qualità dello spazio pubblico.Indica preferenze su percorso, sosta, sicurezza ciclabile e collaborazione tra residenti e associazioni.
La linea tranviaria 12, concepita come collegamento rapido tra quartieri nord e stadio, è in stallo tra aumento costi e proteste per il passaggio sulla Spina Reale.Scelta tra soluzione in superficie sulla passeggiata, ritorno alla galleria originaria con fondi aggiuntivi o modello misto con mitigazioni.Conferma in superficie; ritorno a progetto in galleria; rimodulazione mista con mitigazioni.La decisione condiziona tutela dello spazio pubblico, tempi di avvio e accessibilità nord–centro.Indica preferenze su tracciato, tutela della Spina, sostenibilità economica e integrazione con la rete.
Il progetto del Ponte sullo Stretto ha ottenuto approvazioni politiche e tecniche, mentre prosegue il contenzioso ambientale e la Corte dei Conti non ha registrato la delibera CIPESS. La decisione impatta collegamenti tra Sicilia e Calabria, risorse pubbliche e un territorio delicato.Valutare se proseguire, rivedere o fermare l'opera, bilanciando benefici attesi (connessione stabile, occupazione) con criticità su costi, coperture e impatti ambientali.Proseguire con il progetto attuale; rallentare per rivedere mitigazioni e sostenibilità; fermare e destinare risorse a traghetti, porti e ferrovia.Iter aperto, atti contestati e territorio diviso: è il momento di incidere su scelte, controlli e alternative.Vota la direzione e indica priorità su ambiente, finanza pubblica, qualità dei collegamenti e partecipazione locale.
La Regione propone una grande traversa sul Tagliamento per mitigare piene estreme. Scienziati, associazioni e comitati ne contestano utilità e impatti su uno dei maggiori fiumi alpini liberi.Scegliere tra grande opera, soluzioni minori diffuse o prevenzione non strutturale, bilanciando sicurezza e tutela ecosistemica.Confermare la traversa; ripensarla con interventi combinati meno impattanti; fermare l'opera puntando su prevenzione e gestione del territorio.Iter e petizioni europee sono in corso: occorre definire direzione e priorità condivise.Indica la scelta e le priorità per sicurezza, biodiversità, coerenza con direttive UE e partecipazione locale.
Proposto un grande parco eolico galleggiante al largo di Capo Caccia, vicino all’area protetta di Porto Conte. Opportunità energetica e industriale si confrontano con timori su paesaggio, turismo e pesca.Definire se sostenere, ridimensionare/arretrare o spostare l’impianto, bilanciando transizione energetica e tutela del territorio.Confermare layout attuale; ridurre potenza o aumentare distanza da costa; escludere il sito e valutare alternative.Iter e sondaggi in corso; forte mobilitazione locale richiede scelte trasparenti.Indica la direzione e le priorità tra energia pulita, paesaggio, pesca e benefici per i residenti.
Il PUMS 2025–2035 ridisegna mobilità, spazi stradali e obiettivi climatici. Critiche chiedono più Zone 30, strade scolastiche e corsie preferenziali.Definire se applicare, correggere o riorientare il PUMS, bilanciando clima, accessibilità e impatti su attività locali.Applicare quasi integralmente; correggere rafforzando mobilità attiva; riorientare su TPL ad alta capacità.Piano adottato, scelte operative ancora aperte: servono priorità chiare e condivise.Vota direzione e priorità tra sicurezza, TPL, rete ciclabile e logistica urbana.
La Lazio propone di trasformare il Flaminio in uno stadio moderno. Il Comune valuta diritto di superficie, vincoli architettonici e mobilità; cittadini e addetti ai lavori sollevano interrogativi su traffico, parcheggi e tutele.Stabilire se sostenere, rivedere o escludere il Flaminio come sede, definendo condizioni su mobilità e ritorni per la città.Sostenere il progetto; chiedere revisione profonda; puntare su sito alternativo.Iter in definizione e decisioni aperte: il coinvolgimento può migliorarne qualità e accettabilità.Vota l’indirizzo e indica priorità su tutela, accessibilità e impatti sul quartiere.